Bretone a Belle-Île

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Bretone a Belle-Île

€130.00

A2 ultrachrome print on Hahnemühle Photo Rag Bright White 330gsm 100% cotton paper.

“Sul perchè di questo disegno ci sono una serie di motivi futili e seri.

Quello futile è che ridendo e scherzando abbiamo visto pochissime giovinette bretoni.
Eravamo pur sempre 5 uomini in un furgone, e le discussioni bene o male hanno ruotato spesso attorno a quello. Nei quadri stanno dappertutto. Si nascondono, mi sono detto.

Eccola nascosta dietro alla mano, quindi.
Non ne ho vista una, quindi mi sono detto: coprile il viso. Quello più serio è che il vestito così bello e complesso sembra conservare, tiene intatta, una bellezza purissima. Questo grazie al contrasto fra i toni bruni del vestito e la cuffia che è un ricettacolo di luce solare. Sempre rimanendo nella questione della glorificazione un po' molesta del resto del mondo verso lo spirito "primitivo" bretone, ho giocato sul fatto che seppure in un paesaggio così bello e libero, la donna bretone iconica debba comunque essere vestita di tutto punto: a quel punto, non potendo intrinsecamente rinunciare al contatto con la natura, variegatissima per di più, immerge i piedi nell'acqua dell'oceano che si rompe sulle scogliere scoscese di belle ile, finalmente lascia che la sua veste si scompigli al vento e siamo noi stessi abbacinati nel guardarla controluce, col sole senza filtri che batte da quelle parti che come dicevo sopra, si amplifica nella cuffia. Coprendole il volto mi interessava si quella dignità e timidezza archetipica da uomo primitivo, non corrotto, ma quando finisce per rimandare al gioco però, senza farne una cosa mitologica ecco. Per questo ci fa un bel sorriso, altra cosa mancante dall'arte sul tema Bretone (se non nelle scene collettive di danza): per dare un incentivo ad alleggerire una figura che nell'arte ufficiale è sempre troppo solo associata alla comunità e alle funzioni ufficiali o pubbliche (lavoro, feste, funerali, matrimoni), cercando di andare un po' oltre questa responsabilità verso la tribù di mostrarsi sempre perfetta. In soldoni è come se avessimo la possiblità di portare una di loro lontano da quei quadri dove sono costrette ad essere tanto austere, e passarci un bel pomeriggio assieme.

Si dovranno pur divertire da sole queste Bretoni o no?”

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